mercoledì 15 ottobre 2008

Se ti svegliassi ad un'ora diversa, in un posto diverso, saresti una persona diversa ?

Se stai per metterti a leggere, evita. Tra un paio di pagine vorrai essere da un’altra parte. Perciò lascia perdere. Vattene. Sparisci, finchè sei ancora intero. Salvati.Ci sarà pure qualcosa di meglio in tv. Oppure, se proprio hai del tempo da buttare, che so, potresti iscriverti a un corso serale. Diventare un dottore.
Così magari riesci a tirare su due soldi.Ti regali una cena fuori. Ti tingi i capelli.Tanto ringiovanire non ringiovanisci. Quello che succede qua all’inizio ti farà incazzare. E poi sarà sempre peggio..

Siamo i figli di mezzo della storia, non abbiamo ne uno scopo ne un posto, non abbiamo la grande guerra ne la grande depressione.
La nostra grande guerra è spirituale.. La nostra grande depressione è la nostra vita.

Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinti che un giorno saremmo diventati miliardari, divi del cinema, rock star... ma non è così.
Lentamente lo stiamo imparando e ne abbiamo veramente le palle piene.

1 commento:

Anonimo ha detto...

"Mi hanno cresciuto riempiendomi le orecchie di cazzate. Il professore, il televisore, il politico, il prete. Uno per uno tutti a fare in culo, angeli bugiardi, esempi di virtù di 'sta gran fava, ultimi dei servi. Il professore mi diceva di studiare il televisore di comprare il politico di votare il prete di pregare, io ho studiato votato ho persino pregato, non ho potuto comprare e alla fine ho visto premiato solo chi ha comprato.
Fanculo." (Articolo 31)
più che altro ci hanno cresciuto con l'idea che si potesse diventare dei big senza sbattersi...
una delle poche cose di cui ringrazio i miei genitori è di avermi sempre allevata con l'idea che i risultassi si ottenevano sudando!